giovedì 11 giugno 2009

V3day: Referendum per impedire la costruzione di centrali nucleari in Italia

Beppe Grillo lancia il V3day: un referendum per impedire la costruzione di centrali nucleari in Italia.

E ha già iniziato l'opera: Clamoroso: Beppe Grillo salva la vertenza anti-nucleare

Dal Blog: "Ho deciso di lanciare il terzo Vday. Sarà un referendum per impedire la costruzione di centrali nucleari in Italia. Un'energia anti economica e pericolosa che vive solo di sussidi statali. Senza l'aiuto dello Stato il nucleare francese non esisterebbe. Negli Stati Uniti non vengono costruite nuove centrali da più di un decennio. Nessuna compagnia di assicurazione si impegna a coprire i richi di una centrale. Una Chernobyl in Italia renderebbe la penisola inabitabile per migliaia di anni. Chi vuole le centrali vuole in realtà i nostri soldi per far quadrare i bilanci. Come la Marcegaglia degli inceneritori. Il petrolio sta finendo? L'uranio, necessario per le centrali, finirà prima, entro il 2050. E di uranio in Italia non c'è traccia. Invece abbiamo il vento, il sole, l'acqua, le energie alternative e la possibilità di ridurre gli sprechi enormi delle nostre abitazioni e dei trasporti. Insieme a Greenpeace sto producendo un film per settembre con alcune tra le voci più importanti del pianeta, tra questi Brown, Stiglitz, Rifkin, Pollan.Tutti, da diversi punti di osservazione contro il nucleare e per le rinnovabili. Non lascerò ai miei figli un Paese con una pistola nucleare carica alla tempia. Lo psiconano se ne deve andare insieme ai suoi deliri e al piazzista Sarkozy. Vday, Vday, Vday. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure."

mercoledì 10 giugno 2009

Marco Cappato VS Alessio Vinci

"Forte coi deboli e debole coi forti"
Marco Cappato mentre non le manda a dire ad Alessio Vinci:

(Marco Cappato VS Alessio Vinci da Matrix 08/06/2009)

Dopo Bruno Vespa, naturalmente:


Ecco una conferma da un fuori onda: "Non penserai mica che lo diciamo"

martedì 17 febbraio 2009

Panico per aggiudicarsi il tempo pieno


Genitori in coda tutta la notte per iscrivere i figli nelle classi con tempo pieno e non perdere il lavoro.

via youblob edublob

sabato 14 febbraio 2009

venerdì 30 gennaio 2009

Non sei mai abbastanza preparato

Quando cominci a leggere un articolo, ti prepari, ti predisponi. Sei conscio che il titolo sarà ad effetto, fatto per attirare, poco vero, magari pure falso. Sei pronto al peggio, sai che il tema verrà trattato con un orientamento particolare, diciamo vicino alla linea editoriale. Consideri che non troverai tutto, ci saranno omissioni. Sai anche che alcuni particolari insignificanti, trascurabili verranno trattati con spazio eccessivo. Il tutto potrebbe poi risultare pilotato ad arte, i contenuti selezionati per indirizzare il consenso di un qualche partito di riferimento.

Parti insomma prevenuto al punto giusto per trovarti preparato al peggio e non soccombere.

Credendoti ben corrazzato cominci la lettura, leggi la prima riga dell'articolo e vieni subito annientato scoprendo che secondo Repubblica la manifestazione di Piazza Farnese era dell'Italia dei Valori. Aaaaaaaaagghhhhh! Ma allora ci fanno e ci sono contemporaneamente?

Quanto poco rispetto nei confronti dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia. Però loro non mollano, rispondono per le rime. E fanno bene:

"Alla luce di quanto detto e scritto dalle forze politiche italiane in merito alla manifestazione di Piazza Farnese, da noi promossa, ci preme fare alcune riflessioni. Abbiamo letto e sentito centinaia di dichiarazioni sulla rimozione dello striscione "Napolitano dorme, gli italiani insorgono" e sulle presunte offese, in realtà mai proferite, da parte di Antonio Di Pietro, aderente alla manifestazione, al Capo dello Stato. Le uniche notizie passate sulla stampa ed al centro dell'attenzione degli esponenti politici si sono concentrate su questi due episodi che, seppur meritevoli di attenzione, non hanno di certo rappresentato gli elementi più rilevanti della manifestazione. Leggi tutto e indignati anche tu.

giovedì 29 gennaio 2009

Salvatore Borsellino. Manifestazione per la giustizia. 28 gennaio 2009

Da ascoltare:

Salvatore Borsellino. Manifestazione per la giustizia. 28 gennaio 2009