giovedì 18 dicembre 2008

Son cose che si sapevano, che si sanno

Nel 2001, Sandro Veronesi: "Perciò mi chiedo: ma che razza di Paese è questo, dove i ragazzotti sanno le cose vent'anni prima della magistratura e dei servizi segreti?" in Ricordi di un vecchio pompiere

martedì 9 dicembre 2008

L'ansia di giustificare

...Sky non è per niente un concorrente di Mediaset...


ma anche (da Otto e mezzo, 12 aprile 2008):
...Sky sta consumando l'ascolto di Mediaset...

giovedì 4 dicembre 2008

Se l'han detto ieri sera da Vespa...


Milano, 4 dicembre 2008 - Presso il circolo Arci di via Bellezza a Milano, in occasione della presentazione del nuovo programma di Chiambretti per Mediaset, Qui Milano Libera pone qualche domanda a Piersilvio Berlusconi.


Enzo Jannacci, Cochi e Renato - Ho Visto un Re!

Intanto la Gelmini apre un canale su YouTube...


...ma ha qualche problema con alcuni commenti al video:

mercoledì 3 dicembre 2008

Sky vs Rete4

Caso Sky: ""Se le autorità italiane dovessero insistere nel non cambiare le aliquote Iva sulla tv a pagamento, dovremo aprire una procedura di infrazione", ha detto tramite un portavoce la Commissione Ue" (repubblica)

Caso Rete4: "Per il governo, l'obiettivo dell'emendamento è evitare il rischio di deferimento dell'Italia davanti alla Corte di giustizia Ue nell'ambito della procedura di infrazione avviata da Bruxelles nel 2006 sulla compatibilità di alcune norme del Testo unico della radiotelevisione e della legge Gasparri con la legislazione europea." (corriere)

La legge è uguale per tutti? Se negli effetti non lo è neppure quando si scontrano Murdock e Berlusconi, figuriamoci le altre volte.

lunedì 24 novembre 2008

Roba da Chiodi

Dalla descrizione del video: "Un video che il candidato Presidente della Regione Abruzzo cancella dopo averlo pubblicato su youtube"



Che facciamo? Mescoliamo un incontro di selezione con le elezioni?

giovedì 13 novembre 2008

Pianisti l'inchiesta di La7 + Costi della politica e rimborsi elettorali

Da Exit (La7):
Tramite le nostre video inchieste sui cosiddetti “pianisti” – i deputati che
votano anche per i colleghi assenti – e il nostro talk abbiamo provato a
condurvi attraverso un viaggio nell’Italia della politica.
Un altro aspetto molto importante dei costi della politica è relativo ai cosiddetti “rimborsi elettorali”. Circa quindici anni fa, attraverso un apposito referendum, gli
italiani avevano cancellato il finanziamento pubblico dei partiti. Oggi, con il
sistema dei rimborsi elettorali, sembra che i nostri politici abbiano in qualche
modo fatto rientrare dalla finestra ciò che gli italiani avevano fatto uscire
dalla porta.

Il Video ---> I costi della politica

giovedì 6 novembre 2008

Politica 2.0

Il Candidato Presidente Regione Abruzzo è quello a sinistra, con il microfono in mano.

domenica 19 ottobre 2008

Piero Ricca vs Massimo D'Alema

Giusto un paio di domande a Massimo D'Alema, dal grande Piero Ricca:

[Qui Milano Libera] Incontro con Massimo D'Alema

sabato 4 ottobre 2008

Le leggi ad personam sono già 16...

Come passa il tempo. Siamo arrivati al punto che...

"Le leggi ad personam sono 16: decreto Biondi, Tremonti, rogatorie, falso in bilancio, Cirami, Maccanico-Schifani, ex-Cirielli, Gasparri, salva-Rete4, Frattini, condoni fiscale e ambientale, Pecorella, bloccaprocessi, Alfano, prossimamente intercettazioni."

Per qualcuno devono essere come le ciliege, una tira l'altra.

voglioscendere

sabato 20 settembre 2008

Democrazia significa...

... sono le parole più impiegate quelle che, da un popolo all'altro, possiedono i sensi più diversi. Ad esempio, democrazia...

Presso i Latini, la parola democrazia significa soprattutto annullamento della volontà e dell'iniziativa individuale dinanzi a quelle dello Stato. Questo é sempre più incaricato di dirigere, di centralizzare, di monopolizzare e di fabbricare. Allo Stato tutti i partiti, senza eccezione, radicali, socialisti e monarchici, fanno costantemente appello.

Per l'Anglo-sassone, specie quello d'America, la parola democrazia significa invece sviluppo intenso della volontà e dell'individuo, annullamento dello Stato, al quale, all'infuori della polizia, dell'esercito e delle relazioni diplomatiche, non si lascia nulla dirigere, neanche l'istruzione.

La stessa parola possiede dunque presso questi due popoli significati assolutamente contrari

liberamente tratto da leonardo.it

martedì 9 settembre 2008

Giancarlo Innocenzi

Marco Lillo, giornalista del settimanale "L'Espresso", racconta l'illuminante vicenda di Giancarlo Innocenzi, membro dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (dalla presentazione del libro "Bavaglio", 3 settembre 2008 al Teatro Vittoria di Roma):



La telefonata Innocenzi - Saccà:


Telefonata Innocenzi - Saccà (2 agosto 2007)

E pensare che questo sarebbe il Codice Etico dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni: Codice Etico

giovedì 28 agosto 2008

La Cassazione e i Mastella

E' un piacere rilanciare questo articolo:
La Cassazione dà torto ai Mastella (e tutti fingono di non accorgersene)

da toghe.blogspot.com

anche perché al di fuori del web è silenzio tacitamente concordato. Sempre dal blog toghe:
"Riportiamo qui sotto l’articolo con il quale La Repubblica ha dato la notizia, con poche righe ben nascoste in DODICESIMA pagina, metà delle quali (titolo compreso) dedicate alle assurde tesi dell’indagata."

Complimenti a la Repubblica (ironici ovviamente)

E complimenti ironici anche al TG1, visto il servizio del giorno delle dimissioni di Mastella:


Il parlamento lo applaude, il governo lo sostiene e ce/glie lo dimostra in pompa magna con il servizio Tg1 by Riotta, la sera stessa delle dimissioni.

giovedì 31 luglio 2008

Anche con l'apporto di qualche vita umana

Le infelici parole del ministro sono giustamente molto commentate. Che nessuno sappia riportarle correttamente è stupefacente. Un esempio virgolettato che si espone anche dichiarando "con queste parole", repubblica.it:

' il ministro dello sviluppo economico ha infatti salutato l'apertura dell'impianto, considerato un modello di sicurezza, con queste parole: "Dopo tanti sacrifici, anni di lavoro e qualche vita umana si è costruito questa modernissima centrale dove tutto è controllato e tutto è sicuro" ' [repubblica.it]

e invece, forse, le parole sono state queste: "Con il contributo di professionalità notevoli, anche con l'apporto di qualche vita umana, si è riusciti a costruire la centrale forse più moderna in Europa, forse più moderna al mondo"

Ascoltiamo:

venerdì 25 luglio 2008

Berlusconi non è Maradona



Servizio giornalistico realizzato da Gennaro Savio Direttore PCIML-TV il 23 luglio 2008:


Playlist dalla terra dei fuochi, Napoli nord:

martedì 22 luglio 2008

L'apoteosi

Dopo questa giornata storica, il Cavaliere, oggi Presidente, sarà Divino


A tirare troppo, ogni corda si spezza

sabato 19 luglio 2008

Prove tecniche

Si stanno attrezzando niente male:

'ad una trentina di donne "armate" di un rosa'
'potesse essere BLOCCATO L'ACCESSO in una zona della PROPRIA CITTA''
'ci fanno passare A PATTO CHE BUTTIAMO CARTELLONI E TOGLIAMO IL MEGAFONO!'
'I POLIZIOTTI ACCERCHIANO FABIO CHE NON HA FATTO NIENTE DI NIENTE!LO BLOCCANO DA DIETRO, LO STRATTONANO IN 4- 5 E SONO SUL PUNTO DI PORTARLO VIA!'
'Pino VIENE MINACCIATO che se mette il video su Youtube passerà dei guai seri!'

Comunque la spazzatura a Napoli e dintorni non c'è più (oppure c'è ancora?)

mercoledì 16 luglio 2008

Non siamo su un ring

Non riesco a concordare con Stefano Disegni quando dice:

"Ma credo nell'importanza dei contesti. Ci sono contesti politici e contesti satirici. In certi contesti si argomenta, in altri si sbeffeggia. Intrecciarli è malsano, pena la perdita di efficacia e sapore dell'uno e dell'altro per superficialità acquisita."

o per lo meno lo sarei se ci fosse un incontro di pugilato, su un ring, con regole certe, arbitro imparziale, etica dei duellanti, ecc, ecc.
Ora, a parte che la politica non è uno sport, nel nostro strano caso italiano il ring spesso è di proprietà dell'avversario, uno dei duellanti cambia le regole in corsa, molti arbitri hanno interessi in campo, l'etica viene arditamente stavolta nel tentativo di giustificare la convenienza. Inoltre i giornali il giorno dopo riportano l'inesistente, trasformando sconfitte in demonizzazioni e vittorie in salvataggi della patria. Ecco, in questo "contesto" poco sportivo non sono d'accordo.
Approfondimento: Dario Fo

Così, giusto per salire di livello


Dario Fo
Si parlava di Piazza Navona - Dario Fo

Salire rispetto a questo, ovviamente.

sabato 5 luglio 2008

Le strategie di D'Alema

A proposito di quest'intervista:

D'Alema sulla manifestazione dell'8 luglio - da un intervista di Padellaro

Un'osservazione. Ad un certo punto D'Alema dice: "Una grande manifestazione serve, caro Padellaro, non se serve a sfogare gli umori dei nostri militanti, ma se il giorno dopo un italiano in più è d'accordo con noi, almeno uno. Altrimenti non serve"
Non penso sia così. Una manifestazione, grande o piccola, dev'essere intesa come azione tattica mentre il consenso è meta strategica. La differenza tra tattica e strategia, detto in breve, è che le operazioni tattiche non devono necessariamente portare vittorie. Anzi, come paradosso, è possibile vincere strategicamente anche dopo aver perso non solamente alcune ma anche tutte le azioni tattiche.

Possibile obiezione: "ma D'Alema si è sempre dimostrato un ottimo stratega."
Possibile controdeduzione: "D'Alema può essere un ottimo stratega, qualora la strategia sia quella di rimanere in pochi e posizionarsi secondi"

sabato 28 giugno 2008

La Forleo è innocente. Adesso trasferite gli altri.

Dal Corriere: "L'eventualità di un trasferimento dalla sede giudiziaria di Milano grava però ancora sulla Forleo: il plenum del Csm, infatti, nelle prossime settimane sarà chiamato a decidere se dare il via libera al trasferimento d'ufficio per incompatibilità ambientale del gip di Milano proposto dalla prima commissione del Csm e relativo alle dichiarazioni che la Forleo aveva rilasciato su presunte «pressioni» ricevute da «ambienti istituzionali»"

La Forleo deve stare dove sta. Sono gli altri, quelli che facevano pressioni, che devono essere trasferiti per incompatibilità. Su un altro pianeta.

venerdì 20 giugno 2008

Pubblicità ingannevole

Qual è l'impatto, quali sono le conseguenze della norma salvapremier (decreto per la sospensione dei processi)? La parola a Giuseppe Cascini, segretario ANM:



La "questione sicurezza" è stata pubblicizzata a dovere prima delle elezioni. Queste sono le conseguenze del decreto per la sospensione dei processi. Che sia stata una pubblicità ingannevole?
"Per pubblicità ingannevole deve intendersi qualsiasi pubblicità che in qualunque modo, compresa la sua presentazione, sia idonea ad indurre in errore le persone fisiche o giuridiche alle quali è rivolta o che essa raggiunge e che, a causa del suo carattere ingannevole, possa pregiudicare il loro comportamento economico ovvero che, per questo motivo, sia idonea a ledere un concorrente".

giovedì 19 giugno 2008

Accordi segreti senza mandato

"Chi è che a partire dal 1994 ha difeso il diritto di Berlusconi di candidarsi e di entrare nei palazzi della politica? D’Alema e tutta la sinistra. Il tutto in barba al fatto che ci fossero le leggi che lo proibivano per il fatto che era titolare di concessioni pubbliche." Leggi su mentecritica

Accordi segreti senza mandato:


mentecritica continua: "E tanto per tornare a tempi più recenti, non è stato Veltroni che lo ha riabilitato come leader della coalizione opposta, dopo che i suoi stessi alleati lo avevano scaricato? Era morto e sepolto (politicamente) e il buon Walter lo ha resuscitato come un novello Lazzaro, anzi un lazzaro’.
Lo stesso Walter che neanche due mesi dopo (un tempismo sinistramente perfetto), ha innescato la crisi del governo Prodi con la dichiarazione che ha fatto infuriare Mastella: “Alle prossime elezioni noi correremo da soli”."

Già, ecco l'atmosfera supponente al congresso Ds, aprile 2007:

Durante la maratona dedicata da Nessuno.tv al congresso dei Ds a Firenze, Aldo Torchiaro ha intervistato il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi

martedì 10 giugno 2008

Clinica Santa Rita - Intercettazioni

Grazie alle intercettazioni sappiamo ad esempio (e ancora per poco) che nella clinica privata convenzionata Santa Rita:

"Secondo l'accusa i medici avrebbero condotto decine di operazioni con l'unico scopo di ottenere un rimborso, per gli anni 2005 e 2006, dal Servizio Sanitario Nazionale e dalla Regione Lombardia. Rimborso che sembrerebbe ammontare a due milioni e mezzo di euro circa. I pazienti operati inutilmente non venivano messi al corrente dei rischi che correvano e in cinque casi gli interventi si sarebbero rivelati fatali."

"Agghiaccianti i particolari. Si parla di polmoni rimossi anche in caso di tubercolosi, mammelle asportate senza motivo a donne in giovane età, anche a una diciottenne, quando sarebbe bastato togliere i noduli. Una donna di 88 anni colpita da tumore, a cui bastava una sola operazione è stata operata tre volte in tre mesi (con un rimborso di 12 mila euro per ogni intervento). Ci sarebbero stati anche interventi eseguiti senza il consenso firmato dai pazienti, che erano prevalentemente anziani, oppure contro il parere del medico curante. Un quadro che il gip Micaela Curami, nell'ordinanza di custodia cautelare, definisce come una "mancanza di ogni considerazione per il paziente e per la sua sofferenza, non solo non alleviata ma al contrario aumentata"."

fonte welfarecremona.it

lunedì 9 giugno 2008

Prestito Alitalia. British Airways, Virgin Atlantic, Finnair, Sas, Iberia e Tap dicono no agli aiuti di stato

Dopo le dure prese di posizioni nei giorni scorsi di British Airways e Ryanair, la stessa British e altre cinque compagnie europee, Virgin Atlantic, Finnair, Sas, Iberia e Tap, hanno scritto una lettera al commissario europeo ai Trasporti Antonio Tajani per protestare contro il supporto finanziario fornito dal governo italiano all'Alitalia "in violazione delle regole Ue sulla concorrenza e sugli aiuti di stato" [fonte repubblica]

Chi è Antonio Tajani? È stato uno dei fondatori di Forza Italia e portavoce del presidente del Consiglio Berlusconi nel 1994.

L'uomo giusto al posto giusto.

Forza British Airways, Ryanair, Virgin Atlantic, Finnair, Sas, Iberia e Tap!

De Magistris: ''Ognuno di noi può cambiare la società''

De Magistris: “Sono certo che questa "storia" possa essere utile per un rinnovato spirito di servizio nell'interesse del bene pubblico e per una sempre maggiore consapevolezza circa il fatto che ognuno, se vuole, può essere, effettivamente, il protagonista del cambiamento di una società civile che, invece, appare, da troppo tempo ormai, sempre più decadente e sempre meno illuminata

fonte: estense.com

domenica 8 giugno 2008

Luigi de Magistris innocente - tutto un complotto

Secondo la Procura di Salerno, che ha ricevuto per tre anni una raffica di denunce contro di lui da parte dei suoi superiori e di suoi indagati, Luigi de Magistris non ha fatto nulla di illecito. Dunque va archiviato su tutta la linea perché s’è comportato sempre correttamente.

Un complotto che coinvolge magistrati, politici, uomini delle forze dell’ordine, ispettori ministeriali e forse persino membri del Csm, tutti allarmati dalla “intensità e incisività delle sue indagini”. Un complotto andato perfettamente a segno, se si pensa che tutti i magistrati e i politici indagati da De Magistris, compresi quelli che hanno incredibilmente intercettato cronisti e agenti di polizia giudiziaria per indagare indirettamente sul pm, son rimasti al loro posto o han fatto carriera, mentre De Magistris è stato prima scippato dai suoi capi delle inchieste più scottanti (“Poseidone” e “Why Not”), poi trasferito all’unanimità dal Csm con espresso divieto di fare mai più il pm. Uno dei suoi indagati eccellenti, l’ex magistrato ed ex governatore forzista Giuseppe Chiaravalloti, aveva previsto tutto in una telefonata intercettata in cui proponeva di affidare lo scomodo pm alle cure della camorra: “De Magistris passerà gli anni suoi a difendersi”.

Leggi su voglioscendere

domenica 25 maggio 2008

Discarica a Chiaiano. La relazione negativa del prof. Ortolani


Nel video il prof. Ortolani al consiglio comunale mentre relaziona negativamente sulla discarica di Chiaiano

(via meetup)

Dopo aver ascoltato questa relazione la credibilità di chi ha realizzato il piano rifiuti scende catastroficamente.
Si attendono smentite, intendendo come smentite relazioni di almeno pari credibilità e non polizia e/o esercito e/o opinioni di politici.

PS: non è sensato risolvere problemi creando problemi maggiori.

sabato 24 maggio 2008

Ecco spiegato: Berlusconi non ha fatto il servizio militare


Mi sono sempre chiesto a che cosa mi fosse servito fare il servizio militare. Probabilmente quel periodo è stato quasi del tutto tempo perso. Alcune cose, però, le insegna. Sicuramente a capire che chi ha potuto pensare all'utilizzo dell'esercito per presidiare le discariche non ha proprio alba. Poteva pensarlo solamente uno che non l'ha fatto. Cercando ho trovato conferma.
Ma cosa può pensare un generale quando viene chiamato a difendere la spazzatura, ad organizzare turni di piantonamento alla munnezza, quando sente che la discarica diventa una zona militare? Non ci potrà credere.
Nell'ambiente si dirà, immagino, che Berlusconi ha inventato un nuovo servizio: il "Piantone Spazzatura". Chi monta domani?
PS: "Non ci sono e non ci saranno regole d'ingaggio per i militari", spiega Bertolaso. Non rimane che confidare nella saggezza dell'esercito. (Non ascoltateli, non sparate).

venerdì 23 maggio 2008

Disinformazione e fastidio

In questi segnali di censura 2, un'incredibile intervista. Tra l'altro nel video si cita Joseph Goebbels. Sembra sia conosciutissimo dai protagonisti.

Ora, considerato che per disinformare:
  1. Goebbels assunse il controllo totale di ogni ramo dell'informazione e della vita culturale e sociale tedesca (stampa, cinema, teatro, radio, sport), ovunque applicando con rigore i principi della "morale nazista" e divenendo così il vero e proprio "dittatore della cultura" del Terzo Reich.
  2. Egli creò un nuovo modo di fare propaganda, ancor oggi largamente utilizzato, basato sulla continua ripetizione di notizie parziali o palesemente false rigidamente controllate dal vertice

Chi sarebbe Goebbels oggi in Italia?

giovedì 15 maggio 2008

Cappon ad alzo zero su Travaglio

Mentre all'ex amministratore dell'Alitalia sono andati 5 milioni di euro di liquidazione e la garanzia di essere sollevato da qualsiasi azione di responsabilita' nei suoi confronti, al semplice collaboratore della Rai Marco Travaglio (l'iniziativa è del direttore generale di viale Mazzini, Claudio Cappon) gli eventuali danni per la Rai conseguenza delle dichiarazioni fatte nel corso di "Che tempo che fa" di sabato scorso comporteranno:

  1. rivalsa economica da parte dell'Azienda
  2. segnalazione alle strutture aziendali preposte al rispetto del Codice Etico delle dichiarazioni che Travaglio ha fatto successivamente a quelle di sabato sera a 'Che tempo che fa'

per il fatto poi di essere un collaboratore fisso del programma 'Annozero' in onda su Raidue, Travaglio e' tenuto anche a:

  1. un rigoroso rispetto del Codice etico
  2. un rigoroso rispetto della Carta dei doveri e degli obblighi degli operatori del servizio pubblico radiotelevisivo
  3. in caso di violazioni "saranno applicate le misure contrattualmente previste".
C'è qualcosa che non quadra.


Playlist: Marco Travaglio a "Che tempo che fa" (10/5/08) - Completo

martedì 13 maggio 2008

Alitalia - incredibile


Questa mi era sfuggita:
"L'Alitalia - dichiara Salvi - va malissimo. La cura del dottor Cimoli ha peggiorato la malattia. La compagnia di bandiera potrebbe addirittura portare i libri contabili in tribunale. Con questi risultati fallimentari alle spalle, il dottor Cimoli avrebbe ottenuto dal Tesoro una liquidazione da 5 milioni di euro e la garanzia di essere sollevato da qualsiasi azione di responsabilita' nei suoi confronti".
fonte

Nella foto, l'ex amministratore dell'Alitalia Giancarlo Cimoli

via MenteCritica Un Governo Fai-da-Te

I familiari delle vittime di mafia: con Travaglio

L'Associazione nazionale dei familiari delle vittime della mafia esprime "la più sincera solidarieta' a Marco Travaglio incoraggiandolo ad andare avanti nella propria attivita' d'informazione". "Travaglio - si legge nel comunicato - incarna l'espressione piu' nobile del giornalismo libero da ogni servilismo nei confronti del potere politico. Inoltre, essendo membri della nostra associazione alcuni familiari di giornalisti uccisi dalla mafia e morti in nome della liberta' di stampa, non possiamo tacere di fronte alle annunciate sanzioni, che corrispondono ad una vera e propria censura, da parte della televisione di Stato nei confronti di chi ha svolto in maniera impeccabile e corretta il proprio dovere di giornalista".
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=81602
Interessante l'articolo anche per la presa di posizione del senatore del Pd Vincenzo Vita che, megli tardi che mai, segnala che: "Il caso Travaglio in queste ore ha smesso di essere il caso Travaglio ed è diventato il caso Rai"

lunedì 12 maggio 2008

Travaglio, Schifani e i dissociati



Tutti che si dissociano. Faranno parte di un'altra associazione.

giovedì 8 maggio 2008

Vox populi, vox Dei

Nel 2005, forse in seguito ad alcune dichiarazioni rese da Marcelletti sulla sanità siciliana, il cardiochirurgo ricevette nel suo ufficio un pacco contenente granelli di sale, foto di bambini e un proiettile. Dopo aver esposto la denuncia, Marcelletti sostenne di non avere idea di chi fosse stato l'autore del gesto, senza escludere che l'atto intimidatorio avesse un collegamento con le sue stesse dichiarazioni. Commentando alcuni casi di errori medici che avevano provocato la morte di diversi pazienti tra cui due bambini, Marcelletti aveva infatti dichiarato che "tanti medici vengono assunti o fanno carriera grazie a lobby, correnti di partito o mafia".
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=81410
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Ad augurasi la misura (sospensione del chirurgo dall'ordine dei Medici) e' stato per primo, Ignazio Marino, senatore del PD. "I magistrati - ha detto Marino - faranno luce su tutte la accuse che hanno portato all'arresto, dalla truffa alla concussione al peculato, ma per il reato di pedopornografia credo che il provvedimento di sospensione sia un atto dovuto per evitare che l'indagato entri in contatto con bambini, dato che la sua specialita' e' proprio la cardiochirurgia pediatrica. Mi sembra doveroso evitare che esista anche solo la possibilita' che una persona accusata di un reato ignobile e orribile come la pedopornografia entri in contatto con i bambini. Ancora di piu' se questa persona e' un medico, a cui i genitori affidano confiducia il proprio bambino o la propria bambina nel momento di maggiore debolezza. Per un reato cosi' grave credo che questa regola debba valere anche solo in presenza di un sospetto. Mi stupisco poi - conclude Marino - che la Societa' Italiana di Chirurgia possa prendere d'ufficio le difese di un medico che in molte occasioni ha dimostrato la sua spregiudicatezza, al limite dell'etica professionale, come nel caso delle gemelline siamesi in cui Marcelletti non ebbe scrupoli nel prendere a tavolino la decisione di entrare in sala operatoria per uccidere Milagros nel tentativo si salvare la vita Marta. Una decisione per laquale io espressi la mia totale contrarieta sul piano etico".
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=81436
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Al Civico di Palermo è un coro unanime di genitori e parenti dei bambini cardiopatici: ''Non ci ha mai chiesto soldi per curare i nostri figli''. Un giovane da lui operato: ''E' nei guai per le invidie altrui''
"Va scarcerato subito, non ci ha mai chiesto una lira, neanche per le visite."
http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=1.0.2140022830
Vox populi, vox Dei
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mercoledì 7 maggio 2008

Le strane accuse a Carlo Marcelletti

Oggi tutti gli organi di informazione hanno sepolto Carlo Marcelletti. Il noto cardiochirurgo è stato giudicato colpevole dei peggiori crimini e sono bastati servizi di cinque minuti per farlo. Anche l'ordine dei medici si è pronunciato istantaneamente.

Da osservare, in particolare, l'assenza di difese da parte della casta. Segno che lo stesso Marcelletti non ne è parte. L'accanimento, poi, è decisamente sospetto.

In questi casi preferisco essere garantista.
Garantismo: "principio giuridico che attribuisce rilievo primario alle garanzie dei diritti e delle libertà individuali, per prevenire ogni possibile arbitrio da parte dell’autorità statale sui cittadini"

martedì 29 aprile 2008

Il fenomeno Beppe Grillo

Segnalo questi due articoli sul fenomeno Beppe Grillo:

Grillo e la democrazia
"I sostenitori di Grillo sono cittadini che si informano fuori dai canali tradizionali (in rete, in biblioteca, all'estero) e verificando dati e fonti, maturano opinioni in maniera del tutto indipendente. Fregandosene se tale opinione sia coerente o meno con un partito, con un boss o con una tribù..."

La paura di Grillo
"Le caste sanno benissimo che se oggi ammettessero le verità di Grillo gli cascherebbe addosso il loro castello di carta..."

venerdì 18 aprile 2008

La giornalista russa

Da non credere -> ansa

"una cronista russa, Natalia Melikova, della Nezavsinaya Gazeta, domanda con una certa insistenza al leader Russo se fossero vere le indiscrezioni sulla sua relazione con una ex olimpionica di ginnastica artistica e atri dettagli sulla sua vita familiare e privata. Prima che Putin rispondesse, Silvio Berlusconi sorridente mima con le mani un mitra e lo indirizza verso la giornalista."

"Ma la vicenda continua anche più tardi perché questa giovane cronista russa ha attirato l'attenzione di molti cronisti per essere scoppiata in lacrime visibilmente scossa, e a chi gli chiedeva del suo stato d'animo, ha spiegato: "Ho visto il gesto di Berlusconi ma so che il vostro presidente è abituato agli scherzi. Non avrà alcuna conseguenza"."

"Tuttavia a volte le battute possono essere imbarazzanti se si considera che in Russia negli ultimi dieci anni sono morti più di 200 giornalisti e che non si sono mai trovati gli assassini"

giovedì 17 aprile 2008

Pancho Pardi


Maurizio Chierici (scrittore, giornalista ed editorialista de L'Unità) intervista Pancho Pardi (leader dei girotondi, eletto senatore) sulla sua candidatura nelle liste Italia Dei Valori (marzo 2008).

Che cosa succede quando l'informazione è asservita



Il caso Parmalat spiegato da Travaglio ad Asti

Non un semplice caso imprenditoriale. Ci sta tutto il meglio: dalle banche alle società di controllo. Dalle coperture della politica all'asservimento delle TV.

Forse non farebbe audience in tv? Eppure il teatro sembra pieno.

Incredibile anche la testimonianza di questo revisore al processo. Magari, com'è successo per lui, anche per le TV c'è stata una sorta di rimozione di massa.
Che cosa rimane della credibilità delle banche che, sapendo, hanno piazzato quei bond? E della politica che ha creato quegli intrallazzi? E della TV che tutto copre?

E poi, parlando di politica e informazione, si può anche "vincere facile" come è successo, ma la credibilità è un'altra cosa. Se ci si pensa bene, anche vincere facile non è stata una bella idea, la credibilità si conquista col tempo e con la fatica, non si impone. E questa cosa si misura anche dall'imbarazzo nel programmare in TV: dopo un paio di mesi di campagna elettorale (surclassando in velocità gli States che sono rimasti al palo, quei poverini sono ancora alle prese con le primarie, strano, di solito sono così rapidi a decidersi), ecco poi apparire dei risultati rivoluzionari. E noi di che cosa parliamo? Grande Fratello e Amici.

Il tutto per una apparenza di forza, in realtà una evidente perdita di pezzi.

mercoledì 16 aprile 2008

sabato 5 aprile 2008

Andando giù sicuri, con semplicità



Un video molto significativo

da beppe

video di quimateralibera - canale youtube

venerdì 4 aprile 2008

Adesso si capiscono molte cose


Luca Luciani, quarantunenne manager della prima linea del gruppo Telecom (è uno dei direttori generali), durante una convention aziendale. Luciani ha percepito nel 2007 circa 858 mila euro tra stipendio e bonus vari. [lastampa]

Capiamone anche altre, anche se sembrano non centrarci:

Documentario sulla fusione fredda intitolato "Il Rapporto 41", trasmesso da Rai News 24 il 19 Ottobre 2006.


Rai News 24 - "Il Rapporto 41" Parte 2

martedì 25 marzo 2008

Gilberto Squizzato

Da La vera censura Rai: Il caso Squizzato

Il caso:
"... uno dei pochi artisti interni alla Rai. Mi riferisco al silenziatore triennale imposto al regista Gilberto Squizzato, autore di docufiction e film per la tv di alto spessore culturale e anche di successo di audience (come il suo Don Mazzolari, che ottenne uno share altissimo e venne distribuito in allegato a Famiglia Cristiana). Da anni è impedito a Squizzato di lavorare: perché? Il danno è quadruplice: ovviamente per il regista, poi per l'azienda che rinuncia a una risorsa artistica, quindi per l'essenza stessa e la missione del servizio pubblico, e, last but not least, per lo spettatore."

Forse perché:
"Gilberto Squizzato si è inventato infatti un modello produttivo che schianta le abnormi cifre (e i giri politici di raccomandazioni a partita doppia) con cui la fiction italiana si trascina secondo canoni irrealistici. Il modello di Squizzato è il "low budget", cioè la produzione di ore di tv ad alta valenza artistica con somme vertiginosamente inferiori alla fiction patinata, quella che oltretutto non esprime alcuna valenza artistica e dispone di teatri di posa, casting sontuosi, strutture industriali."

sabato 22 marzo 2008

Piero Ricca - Marcello Dell'Utri


Piero Ricca - Marcello Dell'Utri

giovedì 20 marzo 2008

Non saper implementare

Premessa (saltala se vai di fretta)
Mi piace internet. Uno dei motivi è che permette di far emergere chi ci capisce. Con questo meraviglioso strumento ho potuto vedere come il mondo sia pieno di persone competenti, fantastiche. Che ci capiscono. All'inizio della mia vita da navigatore mi sono stupito non poco, sono anzi rimasto sbalordito dal vedere quanto numerose siano queste gemme. Ho subito pensato che era uno scandalo non saper utilizzare il loro potenziale, il loro poter essere risorse straordinarie. E dire che basterebbe poco per sostituire qualche anticaglia e incastonare alcune di queste gemme nei posti di potere. Farebbero stridere immediatamente i meccanismi deviati (altro che oliare), inceppare quelli dannosi, segnare il giusto percorso ('che allo stato attuale delle cose evidenziarlo non basta).
Eppure prima dell'avvento di questo strumento, di questa rete, pensavo di essere io l'anomalo nel vedere con chiarezza l'incompetenza ai grandi livelli. Prendiamo i parlamentari: non vedevo traccia delle abilità più necessarie, quelle più ovvie, come quelle che permettono di disegnare una legge funzionante. E non dico buona o cattiva, sulla questione politica già in troppi argomentano, dico solamente funzionante: semplice, comprensibile, applicabile. Buio totale. Per fortuna questo comporta che in questo paese c'è anche tanto da divertirsi, come quando a luglio si faceva partire l'ennesimo decreto legge per l'emergenza del traffico estivo ormai alle porte. A seguire lo scadere del decreto e una innocente meraviglia per l'inutile e dannosa confusione creata. Cioè, ma se mi sbagliate a regolare il traffico, come pretendete di avere la mia fiducia sulla gestione cinquantennale di una centrale, magari nucleare, buona o cattiva che sia? Ma se non vi si possono affidare neppure i rifiuti urbani. Che meravigliosi incompetenti. Tolgo il meravigliosi, dato che poi la gente soffre e paga per queste ed altre incompetenze. Soffre e paga e viene frenata nello sviluppo, per queste incompetenze. E purtroppo senza una classe dirigente degna di fiducia, selezionata sui meriti, non c'è progresso e sviluppo. Purtroppo.

Se potessi dare - 1000 euro al mese...
Seguendo una traccia arrivo a questo articolo, critico o meglio caustico sul programma del PD, relativamente alla parte sul mercato del lavoro. La critica, beninteso, non è sui fini politici, ma sulla competenza di chi ha scritto il programma e perciò si candida come realizzatore dello stesso. L'articolo trasuda attenzione e, questo sì, competenza. E nonostante lo scrittore premetta "esaminandole alla lente delle poche cose che so come economista". Invece ne sa molte di più di chi ha scritto il programma, che non ha purtroppo chiari i meccanismi base dell'economia.

estratta dal sito noiseFromAmerika.org (autore giorgio topa - qui l'articolo) la critica per punti al programma del PD (sul mercato del lavoro):

Compenso minimo legale: "la proposta è perniciosa, come abbiamo visto, dato che distorce sia l'offerta che la domanda di lavoro e genera effetti di de-occupazione. In più, essendo così ambigua, si presta ad ulteriori distorsioni sul fronte delle ore lavorate. Peggio di così non si può."

Imposta negativa per redditi bassi: Bene, almeno si comincia a parlare di imposta negativa sul reddito (bicchiere mezzo pieno). Male, non si fa minimamente accenno ai problemi di incentivi legati alla NIT qualora NON si usi un'aliquota d'imposta minore del 100% (bicchiere mezzo vuoto). Caro Friedman: fiato sprecato. Forse non è tradotto in italiano

Sussidio di disoccupazione: "il dirigismo torna sovrano: invece di disegnare il sussidio in modo che fornisca gli incentivi corretti (e il modo esiste), ci inventiamo un contratto specifico di ricerca d'occupazione. Con tanto di tutele legali, vincoli, codici e codicilli. Mi immagino già i costi sociali per garantire il rispetto di tali contratti, i ricorsi in tribunale, eccetera. Fantastico!"

Credito d'imposta: "Anche qui, l'idea in sé va benissimo, l'implementazione specifica che viene suggerita fa cascare le braccia."

La contrattazione collettiva: "Questo l'ho messo solo per illustrare, ancora una volta, il riflesso pavloviano che fa sì che s'invochi prima di tutto la contrattazione collettiva, i vincoli scritti a tavolino e fissati per legge, il ruolo sovrano della triade sindacale."

I congedi parentali: anche qui critiche sull'implementazione

Riporto integralmente la conclusione.

"Conclusione. Desolante, purtroppo. Anche le idee che a prima vista vanno nella direzione giusta (imposta negativa sul reddito, credito d'imposta, sussidio di disoccupazione) quando si guarda ai dettagli sono implementate in modo da distorcere gli incentivi e generare quindi effetti perversi su occupazione, partecipazione al mercato del lavoro, domanda di lavoro da parte delle imprese. Altre cose, come il compenso minimo garantito e le proposte riguardanti il precariato, sono semplicemente dannose. Ma la cosa che fa più impressione è la miopia di fondo che impedisce di pensare anche solo lontanamente ad affrontare i nodi veri, come le rigidità del contratto a tempo indeterminato, la contrattazione collettiva, l'impulso irresistibile a sovra-codificare ogni aspetto del rapporto lavorativo."

Ho evidenziato in grassetto l'essenza dei problemi, che estraggo, meravigliosi, di validità generale:

Anche le idee che a prima vista vanno nella direzione giusta ... quando si guarda ai dettagli sono implementate in modo da distorcere gli incentivi e generare quindi effetti perversi ... Altre cose ... sono semplicemente dannose ... miopia di fondo ... i nodi veri ... l'impulso irresistibile a sovra-codificare

giovedì 21 febbraio 2008

Italian Job - l'opinione di Fabiano Amati

Ancora su Italian Job. Perché, registrato ormai il colpevole silenzio del mondo dell'informazione, è interessante capire se c'è qualcuno non controllato, libero, che possa parlare.

Ecco l'interessante intervento di Fabiano Amati, intervistato dall'emittente locale trcb.it:

mercoledì 20 febbraio 2008

Fantastico: al più è un problema di immagine, al meno è tutto normale

Per il PD il recente caso di Italian Job sembra essere una questione di immagine:
"Ne deriva che la vicenda filmata, sia pur interamente organizzata in messinscena, rischia di restituire un’immagine desolante della politica, in generale, e di quella cittadina in particolare, capace altresì di descrivere (quantomeno) una chiara propensione all’esercizio illegale delle funzioni pubbliche."
Per i coinvolti, invece, tutto nella norma:
Il Sindaco Di Bari si difende sostenendo di aver pensato agli interessi del territorio (“600 milioni di euro rappresentavano un ottimo investimento per non incontrare il sedicente delegato dell’azienda russa”) e di non aver mai parlato di tangenti.
La versione del senatore: “mi sono limitato a prendere atto di un interesse imprenditoriale nei confronti di una iniziativa economica nel territorio brindisino” ma che “non ho assunto alcun impegno se non quello di verificare la concreta fattibilità dell’intervento”.

Ma rivediamo il finale:

lunedì 18 febbraio 2008

Italian Job - Paolo Calabresi - La7


Paolo Calabresi
Ieri sera su La7 il fantastico trasformista e attore Paolo Calabresi si inventa un personaggio, Sergej Knyazev, boss di una società russa che gestisce casinò. Scopo: creare una lobby in Italia per cambiare la legge che impedisce di aprire case da gioco.
Partendo da una telefonata riesce, senza insistere troppo, ad incontrare il sindaco di un paese del sud, un intermediario e alla fine anche un senatore della Repubblica. Poi si è fermato.
Fornendo disponibilità in termini di mazzette entusiasma tutti gli interlocutori, insiste per sapere quali siano i costi, specificando che: "Dobbiamo fare Tangentopoli, ma con una macchina che funziona bene". E l'intermediario annuisce: "Dobbiamo agire con intelligenza, certo".

Direttamente da LA7, ecco i video:



Paolo Calabresi continua il suo percorso: questa volta chiede di incontrare a Roma un senatore.
La trattativa per l'apertura di un casinò continua... mentre si delinea sempre più l'intreccio tra affari e politica locale:



L'incredibile finale:



Forse la cosa non è penalmente rilevante dato che non si sono fisicamente scambiati le mazzette, tuttavia sarebbe utile sapere chi siano costoro: sindaco, intermediario, senatore.

Dato anche che, invece di cacciarlo a calci, lo accolgono, lo elogiano e arrivano a chiedergli 750 mila euro, finanziamenti in nero s'intende!

PS: FORZA PAOLO

Link:

sabato 16 febbraio 2008

Infiltrazioni di percolato, sottostanti discariche abusive, rischi gravi di crolli.

Sulla situazione rifiuti e discariche di Napoli, De Gennaro afferma: "Gli accertamenti tecnici hanno infatti rivelato che la situazione e' molto diversa da come raccontata dalle carte: dovunque ci sono infiltrazioni di percolato, sottostanti discariche abusive, rischi gravi di crolli."
via rainews

Mi associo alla richiesta di overlordonline
"Ora vorrei per curiosità sapere i nomi di chi ha effettuato questi studi. Nomi e Cognomi così da poterli inserire sulla graticola della gogna mediatica. Tutti si devono rendere conto e devono sapere chi si è venduto la salute dei cittadini e spero che in questo senso la magistratura svolga il proprio dovere in piena autonomia"

Dovrebbe essere facile. Basta leggere in fondo alle carte, di solito ci sono timbri e firme.

Intervista a Biagi per viva zapatero


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Berlusconi da Riotta su Biagi


Berlusconi da Riotta


Il pensiero di Enzo Biagi


La conferenza stampa da Sofia

Coerenza



La libertà dei cittadini...
Montaggio video di: aamonti

venerdì 15 febbraio 2008

Chi sono i contrari

A proposito dei contrari all'accordo Pd-Di Pietro e anche di questa questione e considerando queste chirurgiche pluricensure, per fortuna oggi Marco Travaglio tra l'altro scrive:

"Anche Antonio Polito, altro trascinatore di folle, è allarmato. Anche lui lo fa sapere dalle colonne di un giornale di Berlusconi, il Foglio, con cui collabora stabilmente: «Mi dispiace, ma io proprio non riesco a immaginarmi nello stesso gruppo parlamentare di Di Pietro, anche perché da questa alleanza desumo che il Pd si schiererà non solo contro la legge sulle intercettazioni annunciata dal centrodestra, ma anche contro la sua stessa riforma, voluta dal suo governo in questa legislatura». In effetti è un bel guaio, per il Cainano, che il Pd non gli voti la legge che vuol mandare in galera fino a 5 anni chi fa le intercettazioni e multare fino a 2 milioni di euro i giornalisti che le pubblicano. È pure un bel guaio che il Pd prenda le distanze dalla riforma Mastella, che si accontenta di rovinare i giornalisti multandoli fino a 100 mila euro. Secondo Polito, per guadagnare consensi il Pd dovrebbe seguire il programma di Mastella, che tanto entusiasmo ha suscitato in questi due anni nella base ulivista, e che naturalmente ha rovesciato il governo Prodi.
A questo punto resta da capire perché chi vuole fare un governo con Berlusconi o votare le sue leggi, e già collabora con i suoi house organ, non si candidi direttamente con Berlusconi. O magari fondi un nuovo partito, il «Caldalito», o il «Polirola», candidando le ultime vittime delle intercettazioni ­da Fazio a Moggi, dai furbetti del quartierino alla signora Mastella - e adottando lo slogan: «No cimici» o «Liberté Illegalité Impunité» (chiedendolo in prestito a Cetto Laqualunque, che ha già depositato il marchio)."

giovedì 7 febbraio 2008

Myanmar

A Myanmar "le stringenti leggi sulla pubblicazione di informazioni prevedono una pena che può arrivare fino a sette anni di prigione, e sono già state usate per eliminare dalla scena politica i leader del dissenso che hanno guidato le proteste alla fine dell'anno scorso"



approfondimento su punto informatico

Slot Machines Italia da 98 Miliardi di euro


"Almeno tre finanziarie pesanti..."

martedì 5 febbraio 2008

Chi è causa del suo mal pianga se stesso

Quanto fanno male queste parole :(




Ci sperava anche Nanni Moretti

La legge sul conflitto di interessi è la priorità

Fassino, incalzato da Ricca, afferma che: "La legge sul conflitto di interessi non dà più lavoro a nessuno" concludendo che perciò non sarebbe una priorità



Per fortuna qualche giorno dopo, alla presentazione del libro di Marco Travaglio "Inciucio", Santoro commenta la risposta di Fassino, dicendo che la legge sul conflitto d'interessi dovrebbe essere il primo punto per una Sinistra che si proclama liberale.

Cominciamo almeno ad aprire Europa 7. Sia mai che con la concorrenza i conflitti si limitino.
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Questioni di Etica

Riprendo un etico aneddoto tratto da questo interessante post di Pausilypon (datato gennaio 2006):
Un docente di scuola superiore confidava tempo fa ad un proprio amico di esitare a cambiare la propria automobile, ormai al limite della rottamazione, con una nuova, non tanto per le rate che avrebbe dovuto accollarsi (chè stringendo la cinghia ce l’avrebbe fatta!), quanto per non inviare involontariamente un messaggio fuorviante ai propri alunni: aveva speso tanto tempo in classe a parlare di valori come la dedizione al proprio impegno quotidiano, la sobrietà dei costumi contro gli eccessi consumistici, la temperanza comportamentale contro la smodatezza del linguaggio e degli stili di vita, il gusto per la lettura piuttosto che il piacere facile di un videogioco, che gli sembrava di tradire la loro fiducia o di indurli al fraintendimento se lo avessero poi sorpreso fuori scuola a bordo di una fiammante macchina di media cilindrata…Che dire? Che se un docente ragiona così non sarà mai un politico di successo… anche se il suo lavoro quotidiano è molto più utile di tanto acume politico.

Fantastica intervista di Piero Ricca a Fedele Confalonieri

Alcuni stralci dell'intervista a porte chiuse (in grassetto):
  • S’è incuriosito dell’attività di blogger: “Ma dove ha sede il blog e come fa a guadagnarci?”

(rispondo io: "ma è come andare in barca a vela, non c'è sede e si spende solo...")

  • Si insinua che i soldi all’inizio glieli abbia dati la mafia. Ma Berlusconi a metà anni Settanta aveva già utili per 34 miliardi.

ecco svelato dove ha preso i soldi. L'intervista prosegue con un crescendo su Europa 7/Rete 4:

  • La corte europea ieri ha emesso un verdetto che non tocca Mediaset, non cambierà nulla.
  • Europa 7 nel 1999 non aveva alcun titolo per vincere la gara per le frequenze.
  • Di Stefano è uno che non la conta giusta, dietro di lui non si sa chi c’è.

Poi capiamo come gli effetti della cattiva informazione colpiscano proprio tutti:

  • Quel che Paolo Borsellino disse di Mangano nella sua ultima intervista non lo so.

Ecco, passasse di qui, l'intervista:

E per finire, altre due chicche:

  • La tv non serve a vincere le elezioni, è ininfluente sull’opinione pubblica.
  • I cinque anni del governo Berlusconi non hanno influito sui ricavi Mediaset.

>>> l'intervista <<<

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lunedì 4 febbraio 2008

Frequenze Tv. Il parere del costituzionalista

Il parere del costituzionalista Roberto Mastroianni -> Video su rainews24

PS: rainews24 ci mette un po' a caricare il filmato (forse lo carica tutto prima di iniziare). E poi uno si lamenta: "ma perché tutti mi copiano i filmati su YouTube invece di venire sul mio sito?".

domenica 3 febbraio 2008

Il caso Clementina Forleo secondo Felice Lima (Giudice del Tribunale di Catania)

Interessantissima analisi sul caso Forleo da parte del giudice Felice Lima. Su lavocedirobinhood.it -> link

sabato 2 febbraio 2008

Paolo Rossi - PERICLE


Questo video è sempre attuale. Vedere questo post, per esempio.

venerdì 1 febbraio 2008

Forza Cimmino

Sandra Lonardo e Clemente Mastella

Dopo Clementina e De Magistris,

Forza Cimmino!

Alessandro Cimmino in breve:
Il pm Cimmino è l'uomo che ha fatto nascere l'istruttoria sull'ex ministro della giustizia. Non parla con i giornalisti, non ha mai rilasciato un'intervista, non ha tessere di correnti, né frequentazioni rilevanti.
Ogni mattina fa il pendolare guidando la sua auto per 50 chilometri: negli ultimi due anni ha quasi sempre pranzato con un panino e la cuffia in testa, per riascoltare le intercettazioni.
Ha una concezione rigorosa del suo dovere: una visione così rigida e ostinata dal venire definita 'ottusa' da diversi suoi colleghi. Dicono che respinga ogni valutazione politica e tattica dell'attività inquirente.
Anche le frasi di Gerardo D'Ambrosio sull'opportunità processuale per Alessandro Cimmino sono "cinismo giudiziario": sostengono che abbia una sola fede, quella dell'obbligatorietà dell'azione penale e nell'uguaglianza davanti alla legge.

Alcune azioni:
  • ha fatto arrestare un notabile ds
  • ha avviato la maxi-inchiesta sull'Udeur di Nicola Ferraro
  • ha indagato su cinque colleghi, trasmettendo gli atti a Roma
  • ha indagato persino sul procuratore aggiunto, accusandolo di avere spinto gli investigatori a distruggere un'informativa che riguardava il parente di un magistrato. Anche in questo caso nella capitale è stato tutto archiviato, ritenendo che quello distrutto non fosse un documento ufficiale, mentre il Csm non ha mosso un dito
  • Cimmino non è mai stato tenero nemmeno con le forze dell'ordine: ha fatto arrestare un poliziotto che lavorava per la Procura. Un precedente che ha contribuito a tutelare il segreto sulle indagini.
  • in questo silenzio totale, il pm aveva valutato l'ipotesi di chiedere l'arresto anche per Clemente Mastella

Risultato:

  • Adesso gli ispettori del ministero stanno vagliando una pioggia di esposti contro Cimmino

Fonte:

giovedì 31 gennaio 2008

Assoluzioni e condanne


Berlusconi assolto: il falso in bilancio non è reato


DeMagistris condannato dal CSM

lunedì 28 gennaio 2008

382 buoni motivi per non andare al voto

382 buoni motivi per non andare al voto? Eccoli!

Se le priorità sono queste...


Berlusconi a Napoli. Il terrore delle intercettazioni
Nel suo primo discorso dopo la caduta del governo Prodi , Berlusconi illustra le prime misure legislative dell'eventuale suo Governo.
Naturalmente il suo primo pensiero va alle tanto odiate intercettazioni che pure hanno permesso al popolo italiano di scoprire tanto malaffare altrimenti impossibile da conoscere.
grazie a: justiceforall80

giovedì 24 gennaio 2008

Processo Parmalat: testimonianza shock di un revisore

Processo Parmalat:

"Ma lei perché non presentò una denuncia?" chiede il pm Francesco Greco a Maurizio Bianchi, revisore di Grant Thornton "Era difficile prendere certe decisioni, io ero dentro il meccanismo, ero molto condizionato"
Il revisore aggiunge: "Fino all'ultimo non ho mai pensato che il conto di Bonlat presso Bank of America non esistesse, ma penso di aver rimosso per cercare di portare avanti il lavoro". A Bank of America i revisori chiedevano informazioni, "ma ci mandavano mezza paginetta per fax". "E bastava?", chiede il pm. "La facevamo bastare", risponde Bianchi

da rainews24

Roserio, caos alle poste

Il racconto di Paolo Berizzi. Le immagini della corrispondenza abbandonata nel centro di smistamento di Roserio - Video

mercoledì 23 gennaio 2008

De Magistris - C'è speranza


Luigi De Magistris a "Legalitàlia" - 11 agosto 2007

Ci sono magistrati componenti della "disciplinare" del CSM che si sono sottoposti all'onta di aver accordato l'unanimità alla scellerata (vergognosa e infame) decisione sul magistrato solo per consentirgli di restare "in sella" per altri 6-7 mesi e poter concludere l'attività giudiziaria vera, quella su cui si misurerà concretamente e terribilmente questo coacervo di poteri deviati che ha tentato (inutilmente per ora) di metterlo a tacere. [leggi tutto]

Umiliato De Magistris?

Rino Gaetano - Gianna - con Intervista di Boncompagni



Un caso studio molto interessante. In questo momento ci sono 426 commenti al video.
Praticamente tutti critici (alcuni molto) sul Boncompagni presentatore e solamente 9 che hanno invece riportato l'intervista nel suo contesto e nella sua paradossalità.
Tra i critici riporto questo di GIANLU29041979:
Rino era troppo avanti!!! E come ci è rimasto male Boncompagni quando il
pubblico non terminava più l'applauso?

mentre è evidente come Boncompagni stesse recitando (tra l'altro in modo volutamente forzato). Mi sembra strano che quasi tutti non lo vedano. Riporto alcuni tra i pochi che hanno colto:

follenonno
Dai ragazzi, Boncompagni stava facendo un siparietto...negli anni 70 si aveva questo stile di intervistare,oggi non si farebbe. E comunque Boncompagni è stato uno di quelli che lo lanciò ai tempi di "Ingresso Libero", quando Rino era sconosciuto, mandando a ripetizione le sue canzoni.
Alexius92789
quoto follenonno è così...così come è stato
concordato il bis finale

hyppo72
Sinceramente mi pare che l'intervista sia in chiave ironica, che Boncompagni e Gaetano fossero d'accordo. D'altronde Gaetano è sempre stato fuori dalle righe ed eccentrico. Come Boncompagni.
textsurfer82
Ragazzi non avete capito molto di Bonco! Ha sempre fatto così, questo era il suo modo di intervistare le persone, di cercare di tirare fuori qualcosa di innovativo al contrario delle solite interviste formali su quanto è bello il pezzo e quanto è bravo l'artista... B. ha fatto del no-sense la sua bandiera, ha scritto dei pezzi troppo assurdi e ha riempito la televisione di un trash consapevole all'insegna dell'insensato. Grande Rino, geniale Boncompagni. Prendetela alla leggera :)

iacopython
Ti quoto perché probab c'è del vero in quello che dici, anche se in certi momenti forse B. esagera. Certamente quest'intervista è meglio di quella di certi conduttori che osannano la canzone sull'onda del successo senza minimamente preoccuparsi se valga qualcosa. E cmq B. ha mostrato di apprezzarla la canzone, ha detto + di 1 volta che è molto carina, ma ha cercato d dar voce anche a chi nn capisce il senso delle sue canzoni(fatto per cui lo accusava anche il suo produttore).Grande Rino!

e adesso un paio di riflessioni:
- Devo stare più attento ad essere ironico. Più del 95% degli interlocutori potrebbe non capire.
- Che più del 95% delle persone non riesca a cogliere l'ironia e a distinguere tra la realtà e una recita forzata è piuttosto preoccupante.

Intervista a mastella - Sky Tg 24

Vi invito a vedere questa intervista a mastella trasmessa da Sky Tg 24. Non c’è bisogno di commento e quindi non lo faccio.

Via Mentecritica

Lettera aperta alla città di Calabria - Ulixes - Vicenda De Magistris

"Non ci sono parole oggi per esprimere un senso di riconoscenza al dott. De Magistris che probabilmente condividiamo con i calabresi onesti e non eroi che vivono e pretendono normalità. Una riconoscenza perché abbiamo rivisto, grazie a lui, l’immagine di una prospettiva e un senso di passione civile in questa terra davvero insoliti. Ma è da quella passione civile che occorre ripartire. Non vi sono Cassazioni in cui riporre fiducia purtroppo ma solo un senso di disgusto e speranza che deve farsi proposta, rigetto, distruzione e costruzione. Non vi sono dubbi. Le code ai banchi firma, la gente incollata ai teleschermi, la gente pronta a scendere in piazza non deve dimenticare e noi siamo certi che non dimenticherà. Non vi può essere potere che affossi quella forza che viveva negli animi. Ne siamo spettatori e sappiamo quel che diciamo. Esiste, dopo il fallimento di tutte le soluzioni di mediazione, una comunità di cuori e spiriti che deve ricostruirsi, capirsi e inventarsi un senso. In questa comunità che deve cominciare a parlare e costruirsi sta davvero riposta la speranza concreta di un cambiamento. La via non la conosciamo. Ma è un qualcosa che esiste, vive ed oggi, dopo questa sentenza, ha trovato ancora di più il suo nemico: il potere, l’impunità, il vecchio, la paura"

dalla Lettera aperta alla città di Calabria dell'Associazione Universitaria Calabrese Ulixes

martedì 22 gennaio 2008

Chiuso Trarco Mavaglio

Purtroppo hanno chiuso il canale Youtube di Trarco Mavaglio.

Lo annuncia lui stesso con questo commento sul blog di Grillo:

"Beppe mi hanno chiuso il canale su Youtube dopo una segnalazione di telecom
italia media (LA7)!
Forse si vergognavano loro stessi del servizio fatto sulla mancata intervista di Gilioli (70mila visite e 650commenti, prima che lo censurassero)!
a breve ricarichero' i video che mi hai gentilmente linkato nel blog in modo tale da riprendere la diffusione della conoscenza!
a presto... lo chiamero' extrarcomavaglio"

Interessante la motivazione della chiusura. In effetti avevo visto il video sulla mancata intervista di Gilioli e letto alcuni commenti. Era una puntata da antologia, un boomerang come pochi.

Però non hanno ancora capito l'essenza dello strumento e hanno cancellato le prove del boomerang... che risposta tradizionale :((( .

Abbastanza per aprire un dibattito: è stata una scelta opportuna?

PS: devo ricordarmi di aggiornare la lista canali youtube.

lunedì 21 gennaio 2008

domenica 20 gennaio 2008

L'editore Luciano Simonelli auspica l'abolizione di tutti finanziamenti statali a quotidiani e periodici



Chiarissimo, efficace. Dice, tra l'altro: "Questi finanziamenti statali sono un puro spreco e un modo per "drogare" un mercato in cui l'unica vera e sana legge dovrebbe essere quello della libera concorrenza. A meno che non immaginiamo un Paese di democrazia assolutamente imperfetta in cui l'intervento statale condiziona e dirige quella che invece dovrebbe essere la libera imprenditoria". E auspica, per completezza dell'informazione, che tutti i quotidiani e i periodici che ricevono questi contributi abbiano in prima pagina o in copertina un bollino che evidenzi l'ammontare dell'aiuto statale che ricevono.

venerdì 18 gennaio 2008

chimar1985 - sospeso il canale youtube

Stavo riguardando il post nel quale Il PM Luigi de Magistris parla ad un convegno a Soverato.
Clicco sul video, video non disponibile. (Aggiornamento 7/2/08: adesso è ripristinato)
Cerco il canale youtube relativo al video, il canale di chimar1985, il canale è sospeso.

Chissà per quale motivo è stato sospeso. Ho potuto recuperare soltanto queste copie del canale, immagini che allego per diritto di cronaca:




Cliccando sulle immagini si possono vedere alcuni video del canale. Utile per farsi un'idea dei contenuti dello stesso.

Guarda anche questo video dove Riotta richiama il diritto di cronaca per far vedere il primo spettacolo che Grillo fece subito dopo il V-Day (spettacolo dove era proibito introdurre telecamere).

giovedì 17 gennaio 2008

Riotta libera la RAI per diritto di cronaca


Tv7 - Riotta e il SERVIZIO-PIRATATO su Grillo + GranFinale

Grazie Riotta per aver detto chiaro e tondo che il diritto d'informazione, il diritto di sapere prevale sempre.
Perciò varrà anche su YouTube con spezzoni RAI. Tanto per fare un esempio.

mercoledì 16 gennaio 2008

I Boss fanno il tifo x Totò Cuffaro contro Giovanni Falcone



Forse meriterebbe alcune serate di riflessione in TV
Quando? Dopo il Tg
Dove? RAI 1

Update 18 gennaio 2008: sostituito il video con una versione più lunga.

grazie a pixel8383

domenica 13 gennaio 2008

Chi ha aggredito i vigili del fuoco?



"Due squadre dei vigili ... sono state aggredite da una trentina di teppisti, con i volti coperti da sciarpe o passamontagna. Sono stati loro ad appiccare il fuoco alla spazzatura, dopodiché il gruppo ha atteso l'arrivo dei pompieri per picchiarli.

Il primo automezzo è stato bersagliato di un lancio di pietre, poi i teppisti hanno bloccato le ruote con un estintore. All'interno dell'abitacolo sono state fatte esplodere due bombe carta, mentre i cinque vigili dell'equipaggio cercavano riparo nel secondo automezzo. Anche all'interno di quest'ultimo è stata lanciata una bomba carta. Alcuni pompieri sono stati feriti dalle schegge di vetro provocate dall'esplosione, mentre altri sono stati raggiunti dalle pietre scagliate dagli aggressori. Alla prima autobotte i teppisti hanno poi appiccato le fiamme, l'altro veicolo è stato seriamente danneggiato.

Poco più tardi anche contro gli altri due automezzi giunti per spegnere l'incendio dell'autobotte sono state lanciate pietre. I protagonisti del raid hanno costretto i due equipaggi a restare all'interno dei camion e a non intervenire per domare le fiamme. Anche un'auto dei carabinieri che transitava nella zona è stata bersagliata da una sassaiola."

fonte

Chi ha aggredito i vigili del fuoco?

Una cosa mai vista. Non può passare come normale.

come dice gecat (autore del video):
"noi pompieri siamo rappresentanti UNICEF e portatori di pace e aiuto a chi ne ha bisogno"
e, commentando il video: "APS dei vigili del fuoco di Napoli assaltato da dei criminali e dato alle fiamme CHE VERGOGNA!!!!
"