domenica 20 gennaio 2008

L'editore Luciano Simonelli auspica l'abolizione di tutti finanziamenti statali a quotidiani e periodici



Chiarissimo, efficace. Dice, tra l'altro: "Questi finanziamenti statali sono un puro spreco e un modo per "drogare" un mercato in cui l'unica vera e sana legge dovrebbe essere quello della libera concorrenza. A meno che non immaginiamo un Paese di democrazia assolutamente imperfetta in cui l'intervento statale condiziona e dirige quella che invece dovrebbe essere la libera imprenditoria". E auspica, per completezza dell'informazione, che tutti i quotidiani e i periodici che ricevono questi contributi abbiano in prima pagina o in copertina un bollino che evidenzi l'ammontare dell'aiuto statale che ricevono.

Nessun commento: