Paolo Calabresi
Ieri sera su La7 il fantastico trasformista e attore Paolo Calabresi si inventa un personaggio, Sergej Knyazev, boss di una società russa che gestisce casinò. Scopo: creare una lobby in Italia per cambiare la legge che impedisce di aprire case da gioco.
Partendo da una telefonata riesce, senza insistere troppo, ad incontrare il sindaco di un paese del sud, un intermediario e alla fine anche un senatore della Repubblica. Poi si è fermato.
Fornendo disponibilità in termini di mazzette entusiasma tutti gli interlocutori, insiste per sapere quali siano i costi, specificando che: "Dobbiamo fare Tangentopoli, ma con una macchina che funziona bene". E l'intermediario annuisce: "Dobbiamo agire con intelligenza, certo".
Direttamente da LA7, ecco i video:
Paolo Calabresi continua il suo percorso: questa volta chiede di incontrare a Roma un senatore.
La trattativa per l'apertura di un casinò continua... mentre si delinea sempre più l'intreccio tra affari e politica locale:
L'incredibile finale:
Forse la cosa non è penalmente rilevante dato che non si sono fisicamente scambiati le mazzette, tuttavia sarebbe utile sapere chi siano costoro: sindaco, intermediario, senatore.
Dato anche che, invece di cacciarlo a calci, lo accolgono, lo elogiano e arrivano a chiedergli 750 mila euro, finanziamenti in nero s'intende!
2 commenti:
Paolo la tua pubblicità della Q8 e lo straordinario personaggio di Biascica in Boris era solo un antipasto delle tue grandi doti aRtiStiche. Gran bell'idea quella di italian jobs.. mi hai fatto morire di risate.. e di pensieri un po anche! aHH! siamo un paese di cartone.!!
Ciao e grazie "anonimo" e grande Paolo!
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