giovedì 17 aprile 2008

Che cosa succede quando l'informazione è asservita



Il caso Parmalat spiegato da Travaglio ad Asti

Non un semplice caso imprenditoriale. Ci sta tutto il meglio: dalle banche alle società di controllo. Dalle coperture della politica all'asservimento delle TV.

Forse non farebbe audience in tv? Eppure il teatro sembra pieno.

Incredibile anche la testimonianza di questo revisore al processo. Magari, com'è successo per lui, anche per le TV c'è stata una sorta di rimozione di massa.
Che cosa rimane della credibilità delle banche che, sapendo, hanno piazzato quei bond? E della politica che ha creato quegli intrallazzi? E della TV che tutto copre?

E poi, parlando di politica e informazione, si può anche "vincere facile" come è successo, ma la credibilità è un'altra cosa. Se ci si pensa bene, anche vincere facile non è stata una bella idea, la credibilità si conquista col tempo e con la fatica, non si impone. E questa cosa si misura anche dall'imbarazzo nel programmare in TV: dopo un paio di mesi di campagna elettorale (surclassando in velocità gli States che sono rimasti al palo, quei poverini sono ancora alle prese con le primarie, strano, di solito sono così rapidi a decidersi), ecco poi apparire dei risultati rivoluzionari. E noi di che cosa parliamo? Grande Fratello e Amici.

Il tutto per una apparenza di forza, in realtà una evidente perdita di pezzi.

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