... sono le parole più impiegate quelle che, da un popolo all'altro, possiedono i sensi più diversi. Ad esempio, democrazia...
Presso i Latini, la parola democrazia significa soprattutto annullamento della volontà e dell'iniziativa individuale dinanzi a quelle dello Stato. Questo é sempre più incaricato di dirigere, di centralizzare, di monopolizzare e di fabbricare. Allo Stato tutti i partiti, senza eccezione, radicali, socialisti e monarchici, fanno costantemente appello.
Per l'Anglo-sassone, specie quello d'America, la parola democrazia significa invece sviluppo intenso della volontà e dell'individuo, annullamento dello Stato, al quale, all'infuori della polizia, dell'esercito e delle relazioni diplomatiche, non si lascia nulla dirigere, neanche l'istruzione.
La stessa parola possiede dunque presso questi due popoli significati assolutamente contrari
liberamente tratto da leonardo.it
sabato 20 settembre 2008
martedì 9 settembre 2008
Giancarlo Innocenzi
Marco Lillo, giornalista del settimanale "L'Espresso", racconta l'illuminante vicenda di Giancarlo Innocenzi, membro dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (dalla presentazione del libro "Bavaglio", 3 settembre 2008 al Teatro Vittoria di Roma):
La telefonata Innocenzi - Saccà:
Telefonata Innocenzi - Saccà (2 agosto 2007)
E pensare che questo sarebbe il Codice Etico dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni: Codice Etico
La telefonata Innocenzi - Saccà:
Telefonata Innocenzi - Saccà (2 agosto 2007)
E pensare che questo sarebbe il Codice Etico dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni: Codice Etico
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